Ristorante – Lounge Bar, Chiostro Cennini, ricco di storia e di tradizione inalterati, Sarteano (Si)

Il Chiostro Cennini, è stato costruito da Cennino Cennini nel sec. XV.

chiostro 

Il colonnato intorno è il punto di forza del Chiostro con colonne ioniche e doriche che provengono da un tempio pagano. Sotto il colonnato si trovano due cunicoli a botte ed un piccolo museo di antichi utensili, ritrovati nei numerosi ambienti del Palazzo. Il Palazzo Cennini era anticamente una vera fattoria, le sale oggi trasformate in accoglienti ambienti, precedentemente venivano usate come vinsantaie, acetaie, stanze dell’olio, granai e cantine.
chiosco dentro 

All’ esterno, fissata su un basamento, è posizionata una testa di scimmia in travertino, probabilmente faceva parte di una fontana, di misteriosa provenienza, che tutti accarezzano volendo credere che il gesto porti fortuna.

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Il Chiostro nel corso dei secoli fu Ritiro Spirituale di Monaci Combattenti che qui espiavano tutti i loro peccati fino alla morte, successivamente venne trasformato in Albergo. La proprietà fu comprata dalla Contessa Grottanelli e tornò a tutti gli effetti una trattoria.

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Il capostipite della Famiglia Cozzi Lepri comprò dalla contessa il Chiostro e ci fece la sede della sua Azienda Vitivinicola.
Nel 2014 i pronipoti Carlo e Lucia hanno potuto trasformare il Chiostro nell’ attuale attività, ma negli anni la magia di questo luogo è stato preservato rimanendo intatto come Francesco Dè Salamandri l’ ha costruito nel secolo XV.

storia chiostro 

Il fascino del luogo, l’ illuminazione soffusa, la melodia soft ed ha inizio la cena a lume di candela dopo aver letto un menù “d’ altri tempi” scritto a mano su carta. Ci facciamo coinvolgere dai sapori iniziando con antipasti classici come: prosciutto crudo tagliato a coltello e melone, ma seguono subito sapori nuovi e delicati: il polpo cotto a bassa temperatura su crema di patate, zenzero e limone

POLPO 

Segue la tartare di picanha con pomodori secchi e capperi su cialda di pane carasau

TARTARA 

Due primi piatti tradizionali seguono nella cena: Pici, cacio pepe e limone, dove il sapore del limone è gradevole e leggero e trasforma un classico in sapiente innovazione

PICI CACIO

Pici al ragù toscano assemblati magnificamente

PICI RAGU 

Tagliata di controfiletto con rucola, pomodorini e aceto balsamico

 TAGLIATA  

E non si finisce mai una cena senza un dolce! Scegliamo la cheesecake al limone con salsa alle fragole e menta; non siamo più sorpresi di riscontare un sapore sempre delicato che ha accompagnato tutta la cena, abbiamo immaginato una cucina “pulita”, sapori autentici che sono esaltati con bravura minuziosa anche nei dettagli e nei decori.

dolce 

A questo punto siamo curiosi di conoscere lo chef e richiediamo la sua presenza, che dire….non siamo sopresi più di tanto è una bella donna, simpatica, disponibile a farsi fotografare con il suo staff giovane e cortese, si chiama LUCIA COZZI LEPRI, la storia si è trasformata in genuina realtà dei nostri tempi.

STAFF 

Storia inalterata e passione in cucina questo il binomio del “Chiostro Cennini” Corso Giuseppe Garibaldi, 69, 53047 Sarteano SIENA

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