Anche quest’ anno per premiare il primo classificato del Trofeo Pulcinella è stato scelto un’ artista, è sembrato opportuno scegliere un’ artista che in tanti conoscono, già presente ad Acerra per donare alcune opere al Museo di Pulcinella di cui è anche stata nominata “Ambasciatrice” con cerimonia ufficiale insieme ad Eustachio Paolicelli e al Sindaco Lettieri, la pittrice ARIANNA GRECO, una giovane Artista leccese a cui si deve l’invenzione di una nuova forma pittorica battezzata “Arte Enoica”.
Come premio realizza un’ Opera che consta di due tele per una lunghezza totale di 2 metri e un’altezza di 70 cm. Ovviamente dipinta con vino (nello specifico l’Augustale di Grifo)….presente una donna seminuda, le si intravede un seno, ha lo sguardo basso, un braccio teso su cui si poggia un mantello che le copre anche il capo e metà tronco. Volge lo sguardo verso Pulcinella, un Pulcinella che, però, non ha un volto. Si toglie la maschera mentre le porge una pizza. Ha mani in foglia oro. Il suo abito è drappeggiato come il mantello della donna. E si stagliano su uno sfondo gocciolante, ma caldamente vinoso. Nessun volto perchè collaborando siamo tutti “Uno”. Così come quella maschera, questo Trofeo, le tradizioni campane, la storia della più antica Maschera della commedia dell’Arte italiana, devono essere al di là dell’individualismo …per costruire insieme. Come sta facendo l’Associazione Mani d’oro, come fa Attilio…..”
La definizione della sua arte: Niente olii o acrilici tradizionali ma “Vino” utilizzato alla stregua di vero e proprio colore su tela. Dal Primitivo al Negroamaro, dal Barolo all’Aglianico per ottenere sfumature cromatiche differenti e cangianti nel tempo. Fra i tanti successi internazionali ospite del Golden Tour a Mosca e a San Pietroburgo, la Performance in Brasile dove ha rappresentato l’Italia ad “Encontro de Vinhos 2016”,la Fiera Mondiale dei Vini che fa tappa in sette città Brasiliane, da San Paolo a Rio de Janeiro. I live ad Hong Kong insieme alla Barò Cosmetics di Ferrero&Toppino ma anche in Italia da Milano in occasione della Settimana della Moda a Verona per Vinitaly. Il 29 Aprile è uscito in Italia e il 13 Maggio a Praga, il film-documentario “Vino su Tela. L’Arte Enoica di Arianna Greco” per la Regia di Agnese Correra. Un lungometraggio che celebra l’artista di Porto Cesareo che si racconta insieme a tre grandi Aziende Vinicole rappresentative del territorio pugliese, Conti Zecca, Consorzio Produttori Vini di Manduria e Grifo. Già vincitrice del Premio Diomede 2015, a novembre 2016 a Solin, in occasione della 34th EUROPEAN AWARD FOR THE TOURISM che si svolge in Croazia, nell’ambito del 19th International Tour Film Festival, l’Artista riceverà l’importante riconoscimento internazionale di Benemerita del Turismo Culturale. Il prestigioso riconoscimento è destinato a coloro che si sono distinti nel comparto del turismo ai vari livelli ed ha avuto per il passato varie personalità come il francese Paul Bocuse e l’italiano Gualtiero Marchesi per la Gastronomia; il regista italo-polacco Zanussi e Franco Zeffirelli per i documentari turistici. E’ tra i dieci migliori Food Artist secondo Vanity Fair (Vogue), ha dipinto per lo stilista Ferragamo e tante pubblicazioni che parlano di lei oltre a due tesi di Laurea in cui si parla dell’Artista di Porto Cesareo e della sua particolare tecnica (“Il mito della Velocità” del dott. Jean Pierre Mellone – Università del Salento e “Le molteplici identità socio-culturali del vino: uno sguardo antropologico” della dott.ssa Cristina Ranieri – Università degli Studi di Milano Bicocca). Ha realizzato etichette per cinque diversi vini in commercio tra cui spicca “Il Lotto del Presidente”, Edizione limitata di 1312 Magnum di Villa Raiano per i 30 anni di attività del Presidente della piccola Confindustria di Avellino. Ma anche l’etichetta di “Ligia”, Birra Artigianale prodotta in Campania dal Birrificio Sorrento.
